Ha un cuore tutto sardo il progetto HALO Protection: promosso da Flosslab, software house cagliaritana, e dall’Università degli Studi di Cagliari, vedrà la preziosa collaborazione di due aziende isolane: la cantina Siddùra di Luogosanto e la Società Agricola Radicas S.s. del Marghine, proprietaria del brand Otto Passi.
Questa ambiziosa iniziativa mira a introdurre tecnologie altamente innovative nel settore Agrifood combinando la trasparenza, l’immutabilità e la programmabilità della tecnologia Blockchain con le capacità di monitoraggio, controllo e automazione dell’Internet delle cose (IoT). L’obiettivo è garantire il processo di produzione agroalimentare e proteggere i prodotti dal punto di vista normativo e commerciale, con lo studio, la progettazione e la realizzazione di una soluzione software “pronta all’uso”, immediatamente utilizzabile dalle società di Otto Passi e Siddùra durante la fase sperimentale.
Il progetto si concentrerà su quattro aree chiave:
1. BLOCKCHAIN HACCP
HALO Protection garantirà la protezione della produzione attraverso gli strumenti giusti per l’analisi dei rischi e dei punti critici di controllo (sistema HACCP). La trasparenza e l’immutabilità della blockchain serviranno come garanzia aggiuntiva per tutte le attività, compresi i Punti Critici di Controllo
2. SMART CHAIN
Il sistema analizzerà e monitorerà la catena di produzione per rilevare immediatamente le anomalie: una rete di sensori e dispositivi IoT monitorerà le caratteristiche chimiche e fisiche dell’ambiente di produzione e dei prodotti durante l’intero processo produttivo. Questo monitoraggio comprenderà proprietà misurabili relative a materie prime, semilavorati e prodotti finiti. Le metriche verranno raccolte e notarizzate utilizzando la blockchain promossa da Flosslab (Etherna) per proteggere la catena di produzione e i prodotti
3. TUTELA DEL PRODOTTO
HALO Protection utilizzerà tecniche e tecnologie avanzate per proteggere i prodotti da tentativi di contraffazione, evocazione commerciale (Italian Sounding) o alterazioni, in combinazione con sistemi di tracciatura immutabile basati su Smart Contract e Blockchain
4. CUSTOMER ENGAGEMENT
Il progetto offrirà ai clienti la possibilità di navigare cronologicamente le attività chiave nel processo di produzione, inclusi date, luoghi, strumenti e operatori. La blockchain servirà come strumento di notarizzazione, e i codici QR o i numeri di lotto forniranno l’accesso ai dettagli di produzione presentati attraverso un approccio coinvolgente e innovativo, in ottica di trasparenza e di customer engagement
Il progetto HALO Protection (Hazard-Analysis and Anti-Counterfeiting Ledger Oriented Protection), finanziato da Sardegna Ricerche nell’ambito del Programma Regionale di Sviluppo 2020-2024 dalla Regione Sardegna, è partito a settembre con la firma dell’ATI da parte di Stefano Marras, AD di Flosslab, e Gianni Fenu, Prorettore Vicario dell’Università di Cagliari, e durerà 24 mesi.
Nata come spin-off dell’Università di Cagliari, Flosslab ha da sempre creduto e investito nella Ricerca e Sviluppo con l’obiettivo di portare sul mercato le più moderne tecnologie e proporre prodotti e servizi all’avanguardia. Questo l’ha portata a essere oggi un’importante realtà nel campo ICT specializzata nello sviluppo di software dedicati al miglioramento dell’efficienza e della sostenibilità di PA e imprese, e a rappresentare il centro di competenza Blockchain del gruppo Net Service di cui fa parte.
“Il progetto HALO Protection rappresenta per Flosslab non solo la volontà di perseguire il nostro impegno nella ricerca” spiega l’amministratore delegato Stefano Marras “ma soprattutto l’intenzione di farlo creando valore sul territorio. Per questo abbiamo fortemente voluto il coinvolgimento di due eccellenze dell’Agrifood sardo come Siddùra e Otto Passi”.
La Cantina Siddùra è situata nel cuore della Gallura, e rappresenta oggi una delle principali realtà vitivinicole regionali. L’azienda sorge nella vallata da cui prende il nome, incastonata tra le colline che circondano circa 40 ettari vitati. La filosofia della Cantina gallurese è sempre improntata alla produzione in purezza e in qualità del vino, i risultati ottenuti finora sono stati notevoli: i vini Siddùra hanno ottenuto oltre 600 premi nazionali e internazionali nei concorsi più prestigiosi e autorevoli del mondo.
Il direttore tecnico di Siddùra, Mattia Piludu, spiega: “Siamo veramente contenti e orgogliosi di poter partecipare all’importante progetto Halo Protection sviluppato da Flosslab. Siddùra possiede, da sempre, una naturale tendenza allo sviluppo di idee innovative e futuribili come quelle che caratterizzano Halo Protection. Lavoriamo ogni giorno ai miglioramenti tecnologici che il progresso ci richiede, pur tenendo ben salde le nostre radici nella grande tradizione vinicola italiana alla quale apparteniamo”.
Otto Passi è una fattoria a conduzione familiare che alleva ovini e produce formaggi, situata nel cuore della Sardegna, nell’antica regione del Marghine. Tutte le fasi della filiera, dalla coltivazione dei terreni fino alla caseificazione, passando per l’allevamento dei capi ovini e la loro mungitura sono seguiti internamente alla fattoria.
“L’adozione della blockchain nei nostri processi può essere assimilata alle finestre che permettono di vedere le cucine dalle sale dei ristoranti. I nostri consumatori avranno la possibilità di conoscere in maniera trasparente e certificata tutte le fasi di produzione del formaggio presente sulla loro tavola” commenta Paolo Musu, titolare e responsabile di produzione di Otto Passi “Siamo entusiasti di essere parte di questo progetto di ricerca pionieristico che mira a rivoluzionare tutto il settore alimentare. Darà la possibilità al consumatore di incrementare la propria consapevolezza in materia alimentare e soprattutto proteggerà il loro acquisto da imitazioni assottigliando la distanza tra la qualità attesa e la qualità percepita”.